La sagra della pappardella compie 20anni

9 agosto 2013 – La sagra della pappardella di Gemmano compie 20 anni, l’età più bella. La prima edizione si è svolta nel 1993 quando il Sindaco di Gemmano era il giovane Cesare Ferri e il Presidente della Proloco Luciano Tasini. L’anno di tangentopoli, l’anno in cui il campionato di calcio fu vinto dal Milan, il  Giro d’Italia da Indurain e il festival di San Remo dalla giovane esordiente Laura Pausini. Da allora la festa arriva puntuale ogni anno la settimana del ferragosto, con lo stesso entusiasmo, e con un successo di pubblico sempre crescente. Quest’anno la festa inizia lunedì 12 agosto e si concluderà il 15 di agosto. Ma per i volontari della Proloco però la festa (si la festa) inizia almeno un mese prima, quando una ventina di paesani si ritrovano ogni sera dopo il lavoro a casa della Serena per fare le pappardelle a mano, come si conviene alle azdore. Diamo un po’ di numeri a titolo di curiosità.  4.500 uova, 450 Kg di farina. Prima si fa l’impasto e poi via di braccia, ma soprattutto di polso, infatti dalla sfoglia alla pappardella si arriva con un taglio deciso ritmato di polso e una dietro l’altra le fettuccine vanno a comporre le matasse ordinate sul tagliere e poi messe in frigo in attea di essere consumate. Poi il sugo: 4 quintali e mezzo di cinghiale, una quindicina in tutto, 300 Kg di pomodori, un quintale e mezzo di olio, 3 quintali di patate per lo spezzatino, 70 kg melanzane, 70 kg di pomodori, 70 kg di cipolle, e poi il ragù per chi non mangia il cinghiale, la salsiccia, spezzatino di cinghiale con le patate, prosciutto, piada stracchino, porchetta, patate fritte, dolci. Questo il menù gastronomico. Adesso non dateci dei blasfemi: Dante i golosi li ha messi all’inferno ma qui, a Gemmano, noi i golosi li mettiamo in paradiso. Cos’è se non un paradiso terrestre il centro storico di Gemmano che ospita ogni anno la Regina delle sagre della provincia di Rimini. Una vista paradisiaca appunto, ovunque ti giri: la costa illuminata, i monti del Titano, la Rocca di Montefiore, le colline marchigiane e  tutt’intorno le bellezze dei percorsi e della Riserva naturale, e poi il clima gradevole e mite, mai afoso anche quando sulla costa non si resiste. Dulcis in fundo il ballo liscio, anche qui secondo le migliori tradizioni romagnole. Di qualità. Quest’anno dal 12 al 15 per fare ballare la gente sulla grande pista installata in piazza Roma si alterneranno Genio e i Pierrot’s, Roberto Polisano, Roberta Cappelletti e Castellina Pasi. Il paese sarà animato dalla presenza di bancarelle e giochi per bambini. Da quest’anno inoltre durante le serate della festa oltre al Ristorante Centro Storico e al Bar Sport, rimarrà aperta anche la farmacia comunale e l’Ufficio Informazioni Turistiche allestito all’ingresso della festa. Naturalmente a lavorare negli stands insieme alle volontarie e ai volontari della Proloco ci saranno gli amministratori comunali con il Sindaco Riziero Santi in testa. Invitiamo tutti a Gemmano. Buona festa della pappardella 2013!  

Riziero Santi Sindaco di Gemmano         Maurizio Raggini Presidente della Proloco

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