APPROVATA LA CONVENZIONE CON LE GUARDIE ECOZOOFILE VOLONTARIE (G.E.V.)

E’ stata recentemente approvata la convenzione con le Guardie ecozoofile volontarie (G.E.V.), per l’attuazione di interventi di collaborazione per la tutela ambientale e faunistica.
Questa convenzione, dichiara il Sindaco Riziero Santi, “è anzitutto un gesto di responsabilità e di responsabilizzazione civile. Le guardie volontarie svolgeranno sul territorio infatti un compito importante di controllo ed anche sanzionatorio ove necessario, tutto finalizzato alla tutela dell’ambiente e degli animali di affezione. Lo scopo è quello di responsabilizzare i cittadini nei confronti delle loro azioni, a tutela del prossimo. Obiettivo dell’amministrazione è mettere in campo azioni volte a sensibilizzare la cittadinanza al rispetto della cosa pubblica e degli animali, attuando un controllo più capillare su aspetti importaticdella convivenza civile”.
Tante le funzioni affidate dal Comune alle guardie, che supporteranno l’operato della Polizia municipale: protezione l’igiene urbana e il corretto conferimento dei rifiuti per eliminare il fenomeno dell’abbandono e dell’incuria e tutela del benessere animale e dell’ambiente,. Le guardie avranno inoltre il compito di controllare l’applicazione delle buone norme di comportamento nelle aree pubbliche, da parte dei proprietari degli amici a quattro zampe.
Tutto ciò anche per la corretta e piena applicazione della recente Ordinanza del Sindaco che precisa le modalità comportamentali dei cittadini e il sistema sanzionatorio.
Il Sindaco ribadisce che, in conformità con le norme vigenti, il ruolo delle Guardie ecologiche volontarie avrà principalmente carattere preventivo e di dissuasione alle cattive abitudini; tuttavia i volontari potranno svolgere compiti di agenti accertatori e comminare sanzioni. Infatti le guardie sono munite di decreto prefettizio a guardia giurata, rilasciato dalla Prefettura di Rimini.
“E’ un’iniziativa molto importante e significativa – conclude il Sindaco Santi – e si auspica che la presenza sul territorio delle Guardie produca gli effetti attesi”.