Buoni spesa Covid – apertura bando martedì 1 dicembre 2020

Buoni spesa Covid – apertura bando martedì 1 dicembre 2020

La Giunta comunale nella seduta di sabato scorso ha deliberato le modalità per la distribuzione dei buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà in conseguenza dell’emergenza Covid.

Si tratta dei fondi stanziati dal Governo, 400 milioni di euro, da suddividere tra i Comuni. Al Comune di Gemmano  sono stati assegnati € 9.196,08 .

La misura, come si ricorderà,  era stata disposta già a marzo, con medesimo importo ed i nuclei familiari assistiti sono stati 54.

E’  stato definito nel seguente modo l’ammontare del bonus spesa da consegnare:

€ 100,00 per 1 componente della famiglia anagrafica;

€ 200,00 per 2 componenti della famiglia anagrafica;

€ 300,00 per 3 componenti della famiglia anagrafica;

€ 400,00 per 4 o più componenti della famiglia anagrafica;

Gli acquisti si potranno effettuare negli esercizi commerciali il cui elenco a breve verrà pubblicato.

Di seguito l’avviso pubblico, con tutte le informazioni necessarie per la presentazione della domanda, qualora si ritiene di possedere i requisti.

                                             AVVISO PUBBLICO

Buoni spesa rilasciati dal Comune di Gemmano nei confronti di cittadini in stato di bisogno a causa degli effetti delle misure di prevenzione al CODIV 19, ai sensi dell’articolo 2 del Decreto Legge 23 novembre 2020, n. 154 recante “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”:, ex Ordinanza protezione civile nr.658 del 29/3/2020,  per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.

presentazione domande: dal 1 al 9 dicembre 2020

(in base all’andamento delle richieste ed alle disponibilità del fondo, il termine potrà essere successivamente differito)

L’ufficio individua la platea tra:

       i nuclei familiari residenti nel Comune di Gemmano più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno.

L’ufficio darà priorità a quelli non assegnatari di sostegno pubblico (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale)

Sui dati dichiarati saranno effettuati controlli di veridicità, ai sensi dell’art.71 del D.P.R. 445/00.

Il richiedente dovrà:

-       essere residente nel Comune di Gemmano, salvo eventuali e specifiche situazioni che possono essere eventualmente individuate, ai sensi dell’art. 2 comma 6 dell’ordinanza nr.658, dagli uffici servizi sociali;

-        dovrà motivare adeguatamente la ragione che colleghi la sua richiesta ad una situazione conseguente alle disposizioni di contrasto al COVID19;

-        dovrà inoltre dichiarare, in particolare, per sé e per gli altri membri del nucleo familiare, di trovarsi nella seguente condizione lavorativa, economica, familiare ed abitativa:

diminuzione o perdita di reddito da lavoro dipendente (rientra anche la sospensione dei tirocini formativi e di inclusione, ecc.)

€        dipendente ma inattivo e senza ammortizzatori sociali (per i settori più direttamente interessati dalle misure restrittive)

€        dipendente in Cassa Integrazione causa emergenza coronavirus con un importo mensile percepito pari a € ________________;

oppure

diminuzione o perdita di reddito da altro lavoro (lavoro autonomo, libero professionale, commercio, ecc..specificare;

€        autonomo ma inattivo e senza ammortizzatori sociali

€        autonomo con ammortizzatori sociali, importo percepito pari a € _______________

oppure

stato di disoccupazione

- di percepire/non percepire l’indennità di disoccupazione, specificando lì importo mensile percepito

€        di essere/non essere pensionato/a;

€        nessun altro del nucleo famigliare ha redditi sufficienti al mantenimento della famiglia.

€        di non possedere risparmi che consentano di sostenere il nucleo familiare;

€        di essere/ non essere beneficiario del reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza di cui al Decreto Legge n. 4/2019 convertito con modificazioni dalla Legge 26/20196;

€        di avere/non avere percepito altre forme di sostegno economico quali: Contributo per l’affitto, sussidio economico specificando l’importo;

€        che i componenti del nucleo famigliare non sono proprietari di immobili che producono reddito;

€        che nel nucleo familiare vi sono/non vi sono situazioni di handicap;

€        di avere/non avere un contratto di locazione con canone mensile specificando l’importo

€        che nel proprio nucleo vi sono componenti che percepiscono reddito da lavoro o pensioni specificando l’importo;

Ricorrendo i predetti requisiti, verrà precedenza all’erogazione del beneficio a coloro i quali:

- non hanno percepito nel corso dell’anno altre forme di sostegno economico (contributi per l’affitto, sussidi economici), che non hanno goduto di reddito o pensione di cittadinanza o di altri ammortizzatori sociali;

- hanno famiglie numerose con figli a carico;

- risiedono in un’abitazione in locazione;

-  sull’abitazione di proprietà grava un mutuo prima casa;

- hanno familiari in situazione di handicap;

E’ possibile compilare la domanda direttamente online utilizzando il seguente link: https://forms.gle/We73s9AZDrqYa7Tn9

Al termine della procedura basterà cliccare su INVIO e il sistema acquisirà automaticamente la domanda.

Con Determinazione dei Responsabile del Procedimento, sono stati individuati le seguenti attività commerciali ove spendere i buoni spesa:

VISTO che con decreto del Sindaco n. 14 del 25.6.2019 sono stati attribuiti alla sottoscritta i compiti previsti dall’art. 50, comma 10, del D.Lgs. n. 267/2000 e a quanto previsto dall’art. 109, comma 2 delle funzioni di cui all’art. 107, commi 2 e 3 del medesimo D.Lgs;

RICHIAMATI i seguenti atti amministrativi:

-        la delibera del Consiglio Comunale n. 8 del 14/3/2020, avente ad oggetto: “Approvazione del Documento Unico di Programmazione 2020/2022, ai sensi dell’allegato n. 4/1 al D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118”, esecutiva;

-        la delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 14/3/2020, avente ad oggetto: “Approvazione dello schema di bilancio di previsione triennale 2020-2021”, esecutiva;

-  la delibera della  Giunta Comunale n. 16 del 24/3/2020, avente ad oggetto: “Approvazione Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) – Parte contabile – Anno 2020- 2022”; esecutiva;

 

VISTE le delibere del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, del 29 luglio 2020 e del 7 ottobre 2020 con le quali è stato dichiarato e prorogato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

 

VISTA la dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della sanità dell’11 marzo 2020 con la quale l’epidemia da COVID-19 è stata valutata come «pandemia» in considerazione dei livelli di diffusività e gravità raggiunti a livello globale;

 

VISTO il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27;

 

VISTO il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40;

 

VISTO il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;

 

VISTO il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126;

 

VISTO il decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137;

 

VISTO Il decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020 recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto- legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19» con il quale sono state disposte restrizioni all’esercizio di talune attività economiche al fine di contenere la diffusione del virus COVID-19, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 25 ottobre 2020, n. 265;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020,

n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto- legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4 novembre 2020, n. 275, nonché le relative ordinanze del Ministro della Salute in data 4, 10 e 13 novembre 2020;

 

DATO ATTO che il Decreto denominato Decreto “Ristori Ter”, approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 novembre scorso, che prevede l’istituzione presso il Ministero dell’Interno del  nuovo fondo per la solidarietà alimentare da 400 milioni, come previsto dall’art. 2 della bozza di Decreto, il fondo sarà poi suddiviso tra i Comuni, con le stesse modalità della scorsa primavera, entro 7 giorni dall’entrata in vigore del Decreto stesso, sulla base dell’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020, al fine di erogare buoni spesa e generi alimentari o prodotti di prima necessità a famiglie e persone in stato di indigenza;

 

VISTO il DECRETO-LEGGE 23 novembre 2020 , n. 154 avente ad oggetto: Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, che dispone agli articoli 1., 2. e 3. quanto segue:

  1. Al fine di consentire ai comuni l’adozione di misure urgenti  di solidarieta’ alimentare, e’ istituito nello stato di  previsione  del Ministero dell’interno un fondo di 400 milioni di euro nel  2020,  da erogare a ciascun comune, entro 7 giorni dalla  data  di  entrata  in vigore del  presente  decreto,  sulla  base  degli  Allegati  1  e  2 dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  n. 658 del 29 marzo 2020.

 2. Per l’attuazione del presente articolo  i  comuni  applicano  la disciplina di cui alla citata ordinanza n. 658 del 2020.

3. Le variazioni di bilancio riguardanti l’utilizzo  delle  risorse trasferite dal Bilancio dello Stato connesse all’emergenza COVID-2019 possono essere deliberate dagli enti locali sino al 31 dicembre  2020 con delibera della giunta.

 

RICHIAMATA tutta la normativa nazionale e regionale inerente alla gestione dell’emergenza sanitaria;

 

VISTA l’ordinanza Capo del Dipartimento della Protezione Civile/Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 658 del 29/03/2020 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologia derivanti da agenti virali trasmissibili” stabiliva, relativamente al Comune di Gemmano, uno stanziamento di € € 9.196,08;

 

PRESO ATTO che finalità di tale ordinanza è quella di supportare i Comuni mediante un incremento del fondo di solidarietà comunale al fine di consentire, agli Enti, l’acquisto e la distribuzione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di  generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco che tutti i Comuni sono tenuti a redigere;

 

VISTA, a questo proposito, la Determina del responsabile dell’area amministrativa nr. 203 del 26/11/2020, con la quale è stato approvato l’avviso agli esercenti finalizzato alla loro iscrizione nel citato elenco di esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità (disponibili alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Gemmano  nei confronti dei cittadini in stato di bisogno;

 

PRESTO ATTO, a questo proposito si è reso necessario individuare gli esercenti di cui sopra  tra le seguenti categorie:

o          PRODOTTI ALIMENTARI IN GENERE

o          ORTOFRUTTA

o          PRODOTTI DA FORNO

o          MACELLERIA

o          PRODOTTI IGIENE PERSONALE;

 

VISTA la seconda nota di indirizzo di ANCI Prot. n. 122/ VSG/SD avente ad oggetto: “Misure urgenti di solidarietà alimentare” di cui all’articolo 2 del Decreto Legge 23 novembre 2020, n. 154, in particolare l’art.  3. Individuazione beneficiari che cita testualmente: Ferma restando la discrezionalità degli Enti Locali, si sottolinea che l’Ordinanza 658 non prescrive l’obbligo di approvare atti di indirizzo della Giunta Comunale, in merito ai criteri per l’individuazione della platea di beneficiari delle misure di cui trattasi.

La competenza in merito all’individuazione della platea dei beneficiari ed il relativo contributo è – dall’Ordinanza – attribuita all’Ufficio dei Servizi Sociali di ciascun Comune.

L’ufficio individua la platea tra:

       i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno

L’ufficio darà priorità a quelli non assegnatari di sostegno pubblico (RdC, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale)

Si rileva che ciò non esclude che le risorse possano essere attribuite anche a percettori di altre forme di sostegno pubblico al reddito, ma nell’attribuzione del contributo  dovrà darsi priorità a chi tale sostegno non lo riceve.

Si ritiene possibile, tra le varie modalità, procedere con semplici modelli di autocertificazione che consentano la richiesta di accedere celermente alle misure del decreto, ai possibili aventi diritto.

 

RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta n. 70 del 28/11/2020 con la quale:

- è stato definito nel seguente modo l’ammontare del bonus spesa da consegnare:

€ 100,00 per 1 componente della famiglia anagrafica;

€ 200,00 per 2 componenti della famiglia anagrafica;

€ 300,00 per 3 componenti della famiglia anagrafica;

€ 400,00 per 4 o più componenti della famiglia anagrafica;

 

- si è dato atto che i buoni spesa destinati ai beneficiari individuati Ufficio Servizi Sociali del Comune di Gemmano potranno essere fruiti presso gli esercizi commerciali che saranno contenuti nell’elenco pubblicato dal Comune nel proprio sito istituzionale, a seguito dell’avviso pubblico di cui alla Determinazione del responsabile dell’area amministrativa nr. 203 del 26/11/2020;

 

- si è demandato al Responsabile dell’Area Amministrativa – Ufficio Servizi Sociali l’adozione degli atti inerenti e conseguenti al seguente provvedimento, tra cui:

VISTA, a questo proposito, la Determina del responsabile dell’area amministrativa nr. 203 del 26/11/2020, con la quale è stato approvato l’avviso agli esercenti finalizzato alla loro iscrizione nel citato elenco di esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità (disponibili alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Gemmano  nei confronti dei cittadini in stato di bisogno;

 

PRESTO ATTO, a questo proposito si è reso necessario individuare gli esercenti di cui sopra  tra le seguenti categorie:

o          PRODOTTI ALIMENTARI IN GENERE

o          ORTOFRUTTA

o          PRODOTTI DA FORNO

o          MACELLERIA

o          PRODOTTI IGIENE PERSONALE;

 

RICHIAMATA la Determinazione n. 207 del 2/12/2020 con la quale si è dato atto di procedere all’individuazione della platea dei beneficiari attraverso la predeterminazione di criteri e requisiti e contestualmente si è proceduto all’accertamento in entrata al capitolo cap.249 “Fondo di solidarietà alimentare”  dell’importo di € 9.196,08 accert. n 158/2020 e all’assunzione del relativo impegno di spesa cap.0001 “Misure urgenti di solidarietà alimentare”, impegno n. 575/2020;

 

DATO ATTO che, relativamente all’avviso pubblico per l’individuazione degli esercizi commerciali, la cui scadenza è stata fissata al giorno 3 dicembre 2020 ore 12:00, sono pervenute al protocollo dell’ente entro le 12:00 di tale data, le seguenti richieste di inserimento nell’elenco degli esercizi commerciali:

 

- SUPERCONAD  VALCONCA SOGEAL partita iva 02084120415: Conad Morciano di Romagna: prot. n. 5269 del 26/11/2020;

- LA BOTTEGA DEI MILLE SAPORI (prot. n. 1520/2020)  via Tufi, 3 Gemmano, prot. n. 5387 del 3/12/2020

 

RITENUTO, quindi, dover provvedere, all’approvazione dell’Elenco degli esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità disponibili alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Gemmano,  emessi nei confronti dei cittadini in stato di bisogno di cui all’Ordinanza n. 658/2020

VISTO il parere di regolarità tecnica, rilasciato ai sensi dell’art. 147 bis del TUEL 267/2000;

 

DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa o minore entrata;

 

VISTO il D.Lgs.267/00;

 

VISTO lo Statuto Comunale;

 

tutto ciò premesso,

DETERMINA

 

1)    di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

 

2)    di approvare l’Elenco degli esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità disponibili alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Gemmano,  emessi nei confronti dei cittadini in stato di bisogno di cui all’Ordinanza del Capo dipartimento di Protezione civile n. 658/2020 come di seguito riportato:

- SUPERCONAD  VALCONCA :  Conad  Via Abbazia , 46 – Morciano di Romagna  RN

- LA BOTTEGA DEI MILLE SAPORI (prot. n. 1520/2020)  via Tufi, 3 – Gemmano RN

Per informazioni e compilazione della domanda in modalità assistita, rivolgersi a:

Ufficio Servizi sociali Comune di Gemmano

Resp. Sabrina Allegretti

tel; 0541/854060

mail.: segreteria@comunegemmano.rn.it

PEC: comune.gemmano@legalmail.it