Con Santi a Gemmano nasce la Protezione Civile

Scambio di lettere fra Wladimiro Boccali, sindaco di Perugia e delegato Anci alla Protezione civile, e Riziero Santi, Sindaco di Gemmano. Boccali ha messo sull’avviso i sindaci neoeletti sulle responsabilità e sul ruolo dei sindaci dei Comuni italiani nel sistema nazionale di protezione civile, sottolineando il ruolo di autorità comunale di protezione civile attribuito ai sindaci dalle legge 225/1992 e segnalando le novità introdotte dalla legge 100/2012. In particolare si sottolinea come al Sindaco spetta la direzione dei servizi in emergenza che insistono sul territorio del Comune, oltre che il tradizionale ruolo di coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione; inoltre i Sindaco debbono dotarsi di piani e di programmi di gestione, mentre la tutela e risanamento del territorio debbano essere coordinati con il Piano. Pronta la risposta del Sindaco Santi “Caro Wladimiro Boccali – attacca Santi – posso assicurarti della massima attenzione da parte mia sull’argomento. Sto’ seguendo le sorti del Piano di Emergenza in fase di elaborazione da parte di n gruppo tecnico messo in campo dall’Unione dei Comuni della Valconca sulla base di quanto previsto dalla Legge 100 del 2012. Appena lo avrò a disposizione, nelle prossime settimane – assicura Santi -  lo porterò subito in approvazione del Consiglio, così come faranno lo stesso i miei colleghi, in modo tale che entro agosto, massimo settembre possiamo avere il Piano a disposizione”. Ma Santi nella sua risposta va oltre: “Nel frattempo ho avviato la procedura per istituire il gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile che, una volta individuati, andranno a far parte di un unico gruppo a livello di Unione che provvederemo ad attrezzare e formare. Così come intendo svolgere un percorso di informazione e di formazione rivolto ai mie cittadini, a partire dalle scuole, sui contenuti del Piano e la cultura di Protezione Civile”.

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