Unanimità in Consiglio sulle Linee Programmatiche

25 luglio 2013 – Il Consiglio Comunale di Gemmano, nella sua terza seduta dall’insediamento, ed entro 60 giorni come vuole la normativa, ha approvato le linee programmatiche di legislatura presentate dal Sindaco Riziero Santi. Fatto molto rilevante ed inedito il voto all’unanimità del documento politico-amministrativo. Cosicchè, oltre ai quattro consiglieri della lista “Ambiente e Sviluppo” che ha ottenuto la maggioranza dei consensi alle elezioni, anche i due consiglieri della lista di minoranza “Cambiamo Gemmano” hanno votato a favore del “programma di governo” di Santi, che naturalmente si dice molto soddisfatto: “sono molto soddisfatto – dice infatti Santi – perché evidentemente si è capito che nel lavoro che stiamo facendo ci mettiamo l’anima, ed anche perché questo consenso ottenuto in consiglio rafforzerà la nostra autorevolezza nei momenti di confronto e di trattazione delle problematiche nelle diverse sedi politiche ed istituzionali”. Negli interventi che hanno seguito l’articolata esposizione del Sindaco in consiglio i consiglieri, in particolare quelli di minoranza, hanno portato osservazioni e puntualizzazioni puntualmente assunte dal Sindaco nelle conclusioni. Il consigliere Alessandro Staccoli in particolare ha affermato: “avanti così e non mancheremo di fare avere il nostro contributo, ma anche la nostra critica se sarà necessaria”, mentre la consigliera Tiziana Antinori ha voluto sottolineare che le linee del Sindaco Santi sono coerenti con le loro aspettative di sviluppo e di cambiamento del Paese. Nel merito nel suo intervento Santi ha detto di puntare sull’autenticità e di volere amministrare pensando alle persone che abitano Gemmano, volendo loro stesse protagoniste del cambiamento. I principali punti programmatici presentati dal Sindaco riguardano l’avvio dell’Unione della Valconca 2.0, la tutela dell’ambiente e del territorio, la valorizzazione del patrimonio come la Riserva, le Grotte, i percorsi storici e naturalistici con il varo del progetto di Parco letterario “Divina Gemma”, la qualificazione urbana attraverso la convenzione con l’Università degli studi urbanistici di Ferrara, il decoro urbano, la qualificazione e l’implementazione del servizi, l’approvazione di un nuovo Piano Strutturale d’Unione, la messa in sicurezza del territorio, la qualificazione degli istituti culturali, la realizzazione di un efficiente impianto fognario, la realizzazione di un anfiteatro, e poi il tema della partecipazione e della coesione della comunità sul quale il Sindaco ha battuto molto. “Ma la cosa che mi pesa di più – ha concluso Santi – è il senso di impotenza che si prova come amministratore locale di fronte alle difficoltà delle famiglie nel tirare avanti, e nel dare un futuro ai giovani, dovendo fare i conti tutti i giorni con col lavoro che non c’è e con il costo della vita sempre in aumento. Ma noi non ci abbattiamo e piuttosto lottiamo insieme”. I numerosi cittadini presenti alla seduta del consiglio hanno sottolineato il dibattito con applausi infondendo un certo entusiasmo alla serata.

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